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domenica 18 maggio 2025

La guardia al Tempio Ossario di Oslavia




L'Ossario di Oslavia

L'Ossario di Oslavia è stato costruito nel 1938 in corrispondenza della Quota 153 del Monte Calvario su progetto dell'architetto romano Ghino Venturi. Il complesso era stato voluto dal regime fascista per raccogliere le spoglie dei soldati caduti nelle diverse battaglie della Grande Guerra combattute nella zona di Gorizia e Tolmino (oggi in Slovenia).

L'Ossario copre un'area triangolare ed è formato da quattro torri, una per ogni vertice della figura più una centrale. Ognuna di queste custodisce al suo interno i loculi dei caduti identificati, disposti lungo le pareti, per un totale di circa 20 mila nomi, tra cui 138 austro-ungarici. Gli altri 37 mila corpi senza nome (539 di nazionalità non - italiana) sono invece tumulati in tre grandi ossari posti al centro delle tre torri laterali.

Tutte le torri inoltre sono collegate tra loro tramite dei tunnel sotterranei e possiedono delle cripte. La più importante è quella centrale, dove si trovano le tombe di tredici uomini decorati con la Medaglia d'Oro al Valore Militare, fra cui il Generale Achille Papa, morto il 5 ottobre 1917, il Generale Ferruccio Trombi, colpito a morte ad Oslavia il 28 novembre 1915 ed il Generale Alceo Catalocchino, ucciso nelle Valli del Natisone il 27 agosto 1917.

Nella torre principale si trova anche una grande croce in marmo scuro mentre all'esterno, vicino al vertice sinistro dell'Ossario, è stata collocata una campana denominata "Chiara" .



















 

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